Breve storia dell’uomo. Progresso e declino presenta una nuova interpretazione storica revisionista dell’umanità, in un volume conciso e leggibile. Hans-Hermann Hoppe intreccia sapientemente storia, sociologia, etica ed economia di scuola austriaca per offrire una visione alternativa, e molto stimolante, dello sviluppo economico dell’umanità nel corso dei secoli. Come si sviluppano i legami familiari e sociali? Perché il concetto di proprietà privata è così importante per la prosperità umana? Cosa ha reso possibile il salto da una società di sussistenza malthusiana a una società industriale? Come si è passati dall’aristocrazia alla monarchia e agli Stati sociali democratici? E come hanno fatto i moderni Stati centralizzati a controllare quasi tutti gli aspetti della nostra vita? Il professor Hoppe, con calma e metodo, esamina e risponde a tutte queste domande, spesso spinose, senza ricorrere a luoghi comuni o a spiegazione banali.